Risotto alla zucca

Risotto alla zucca: una gustosa ricetta!

Arriva l’autunno e la zucca diventa la protagonista delle tavole di tutta Italia, e la Puglia non può fare a meno di dare vita a gustose ricette con il delizioso e delicato ortaggio.

Sono decine le maniere con cui è possibile servirlo, solitamente perfetto con condimenti più pacati, che si armonizzano con il suo sapore quasi dolce. Il risotto di zucca è un classico, semplice da preparare e ideale per ogni situazione.

Si può realizzare in poco tempo, spesso accompagnandolo con del brodo vegetale fatto in casa, e permette di fare un’ottima figura sia con ospiti a pranzo che in qualsiasi altra circostanza.

Risotto alla zucca

La zucca è presente in Puglia con diverse varietà e di conseguenza con diversi sapori.

Sta alla maestria del cuoco saper distinguere quello adatto al proprio palato, condendola al meglio e scegliendola con cura in base alla portata.

Il risotto di zucca è un piatto semplice, che può essere arricchito a piacimento.

INGREDIENTI PER LA RICETTA
400 g di zucca sbucciata
400 g di riso
80 g di burro
½ cipolla
1 l di brodo vegetale fatto in casa
Parmigiano grattugiato q. b.
Pepe q. b.

PREPARAZIONE RISOTTO ALLA ZUCCA

Risotto alla zuccaPer un ottimo risotto alla zucca prendere l’ortaggio e tagliarlo a cubetti non troppo grandi.

Tritare la cipolla e versarla in una padella insieme a 50 grammi di burro, a fiamma bassa, fino a renderla bionda.

Subito dopo aggiungetevi la zucca e cuocete per un quarto d’ora, mescolando con cura e rigirando il tutto con un mestolo, condendo con brodo vegetale.

Aggiungete il riso e mescolate per circa 5 minuti, aggiungendo il brodo poco per volta facendo sì che il tutto risulti sempre umido, aiutandosi sempre con il mestolo. Dopo 15 minuti aggiungete il burro e il parmigiano, lavorando sempre con il mestolo.

Spegnete la fiamma, coprite con un coperchio per 5 minuti poi condite con olio e servite il vostro risotto alla zucca.

La zucca

Risotto alla zuccaLa zucca è presente in Puglia con diverse varietà e di conseguenza con diversi sapori. Sta alla maestria del cuoco saper distinguere quello adatto al proprio palato, condendola al meglio e scegliendola con cura in base alla portata.

Il risotto di zucca è un piatto semplice, che può essere arricchito a piacimento.

Varianti di zucca

Con il termine zucca vengono identificati i frutti di diverse piante cultivar appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae, in particolare alcune specie del genere Cucurbita (Cucurbita maxima, Cucurbita pepo e Cucurbita moschata) ma anche specie appartenenti ad altri generi come ad esempio la Lagenaria vulgaris o zucca ornamentale, oppure la Sicyos edulis.

Sono di forma rotonda, con una buccia liscia, leggermente nervata, e il più delle volte di colore da giallo intenso ad arancione.

Il guscio generalmente contiene i semi e la polpa.

Le zucche sono ampiamente coltivate per il cibo, oltre che per scopi estetici e ricreativi.

La torta di zucca, ad esempio, è una parte tradizionale dei pasti del Ringraziamento in Nord America, e le zucche sono spesso scolpite come lanterne per le decorazioni intorno ad Halloween, sebbene la purea di zucca e i ripieni di torta di zucca sono solitamente realizzati in commercio con varietà di zucca invernale diverse da quelle utilizzate per le lanterne.

Il periodo di raccolta in Italia va da settembre a tutto novembre.

Storia della zucca

Risotto alla zuccaLa zucca del genere “cucurbita” è stata importata in Europa nel XVI secolo dai coloni spagnoli dall’America, dove era già coltivata.

Originaria del Nord America (Messico nord-orientale e Stati Uniti meridionali), la zucca è una delle piante domestiche più antiche, essendo state utilizzate già dal 7.000 al 5.500 a.C. Nel Vecchio Mondo era presente la zucca del genere “lagenaria” e la specie Lagenaria siceraria fu utilizzata già dagli egizi, dai greci, dagli etruschi e dai romani. Dioscoride e Plinio definirono la zucca “refrigerio della vita umana, balsamo dei guai”.

Usi della zucca

La zucca è comunemente usata nella cucina di diverse culture: la polpa di zucca si consuma cotta, i semi si mangiano abbrustoliti e opportunamente salati, crudi sono stati utilizzati per le proprietà vermifughe e tenifughe, inoltre da essi viene estratto un olio commestibile dal gusto delicato.

La zucca è un frutto che si presta a numerose ricette: si consuma cucinata al forno, al vapore, nel risotto o nelle minestre, fritta nella pastella, alcune si conservano tagliate a fette ed essiccate.

Particolarmente famosi sono i tortelli alla mantovana, ripieni appunto dell’omonima varietà di zucca.

Anche della zucca si possono usare i fiori, solamente quelli maschili, quelli cioè con il gambo (peduncolo) sottile, che dopo l’impollinazione sono destinati ad appassire, da friggere, dopo averli impanati, come quelli delle zucchine.

Fonte: Puglia.com

Fonte: Wikipedia