Il santo del giorno: Santa Bibiana

Bibiana, detta anche Viviana o Vibiana è stata una giovane cristiana romana che subì il martirio sotto Flavio Claudio Giuliano.

Le notizie sulla vita della santa sono poche.
Gli unici riferimenti alla sua storia si rintracciano in un’ opera di un autore del VII secolo, anche se del tutto inattendibili. Stando a questo testo Bibiana era una giovane nobile, discendente da una famiglia cristiana dai tempi di Costantino.

Bibiana sarebbe nata a Roma da un cavaliere romano e prefetto di Roma sotto gli imperatori Costantino e Costanzo.

Il testo tramanda anche il nome di una sorella di Bibiana, una certa Demetria.

Una volta salito al trono l’imperatore Giuliano ripristinò le crudeli persecuzioni contro i cristiani

Il padre della santa venne bollato come uno schiavo, e martirizzato nel dicembre 361.

A partire da quel momento, Bibiana e Demetria si rinchiusero nella loro abitazione insieme alla madre Dafrosa, riunendosi in preghiera e nell’attesa del loro imminente martirio. Le sante non tardarono infatti ad essere arrestate perché cristiane.

Dafrosa venne decapitata il 6 gennaio 362, mentre Demetria, rinchiusa nuovamente in carcere e minacciata di severe punizioni, professò la sua fede e spirò, in preda a una forte ansia.

Aproniano pensò invece di risparmiare la sola Bibiana, facendola affiancare da una turpe mezzana di nome Rufina, esperta di intrighi amorosi e di seduzioni del piacere. Nemmeno il pensiero di una vita mondana ebbe effetto sulla giovanissima santa, la quale, fedele alle sue virtù, proclamò nuovamente la sua fede. Il prefetto, offeso dalla scelta di Bibiana, decise allora di destinarla al martirio come i suoi parenti: legata ad una colonna e flagellata senza pietà con le «piombate», ovvero con fasci di verghe e pallini di piombo, la santa spirò quattro giorni dopo, secondo la tradizione, a quindici anni.

Il corpo della santa venne esposto ai cani randagi, i quali lo lasciarono perfettamente illeso. Le spoglie vennero dunque raccolte dal presbitero Giovanni, che le collocò nel palazzo del padre, allora affidato ad Olimpia (o Olimpina), una matrona romana, parente di Flaviano.

Preghiera a Santa Bibiana

O Signore Gesù che nel martirio della tua serva Bibiana, ci hai dato un saggio mirabile di fortezza e di amor di Dio, fa’ che esercitando noi pure queste virtù, arriviamo un giorno a goderti nel cielo.