Prima di parlare di convenienza delle assicurazioni auto è bene soffermarsi ad approfondire e comprendere alcuni parametri.
Proveremo a rispondere alle domande più comuni riguardo le assicurazioni auto:
Quali sono le assicurazioni auto più convenienti?
Qual è l assicurazione auto che costa di meno?
Dove si paga di meno l’assicurazione?
Qual’è l’assicurazione on line più affidabile?
Spendi qualche minuto per approfondire questo articolo prima di farti fare un preventivo assicurazioni auto!
I parametri da considerare per calcolare il prezzo della assicurazione auto, polizza, o premio assicurativo, sono tanti e di vario genere.
veicolo da assicurare;
caratteristiche dell’assicurato;
storia assicurativa.
Dati del veicolo da assicurare
Tra i dati relativi al veicolo da assicurare, rientrano la data di immatricolazione, l’alimentazione, il modello e l’allestimento della vettura, nonchè l’eventuale montaggio sulla stessa della scatola nera.
Caratteristiche dell’assicurato
Tra le caratteristiche dell’assicurato rientrano la sua residenza, la sua età, ed il numero di anni da cui è in possesso della patente e la formula di guida scelta (libera, esclusiva, esperta).
Un parametro che ha una certa rilevanza sulla formazione del premio delle assicurazioni auto è la località di residenza dell’assicurato.
Solitamente si paga di più nelle zone dove si verifica un più alto numero di sinistri, come ad esempio in alcune città del sud Italia, Napoli in testa, e le località situate nella Romagna.
Anche l’età e il numero di anni da cui si possiede la patente sono parametri importanti per stabilire il costo dell’assicurazione auto. Fino ai 26 anni l’assicurato è ritenuto un guidatore poco esperto e quindi più incline a causare un incidente: per questo motivo, gli toccherà pagare una polizza più costosa.
C’è infine da considerare per il costo dell’RC auto la scelta tra guida libera, esperta o esclusiva.
La guida libera è la più costosa perché consente la guida del mezzo a tutti i conducenti (dunque maggior rischio di causare un incidente), mentre si ottiene un risparmio sul premio con la guida esperta, che autorizza a utilizzare il veicolo assicurato solo ai guidatori con età di almeno 23-25 anni, e la guida esclusiva, ancora più economica perché restringe ulteriormente il numero di conducenti.
Storia assicurativa
Per quanto riguarda invece la storia assicurativa, è fondamentale la classe di rischio associata al proprietario del mezzo e gli eventuali sinistri presenti nell’attestato di rischio.
Tra i fattori più importanti per stabilire il costo delle assicurazioni auto c’è sicuramente la classe di merito, un valore variabile tra 1 a 18 che misura il grado di sinistrosità dell’assicurato.
La classe 1 è quella dei guidatori più virtuosi, che corrispondono una tariffa più economica, mentre la 18 include i conducenti più sinistrosi, che invece pagano un premio elevato.
A regolare la classe di merito è il sistema bonus-malus: l’assicurato viene premiato con una classe inferiore a quella d’origine (bonus, ad esempio dalla seconda alla prima) se non è stato riconosciuto responsabile di un sinistro nel corso dell’anno precedente, mentre è penalizzato con due classi superiori (malus, ad esempio dalla prima alla terza) nel caso in cui abbia causato un incidente.
Tuttavia, il malus si applica solo se è stata accertata una responsabilità del sinistro superiore al 50%.
Assicurazioni auto
Un’altra variabile
Il premio cresce se all’RC Auto si abbina una o più garanzie accessorie.
Si tratta di polizze facoltative che completano le assicurazioni auto, dunque non necessarie per far circolare il veicolo, che consentono di assicurare la propria persona e lo stesso veicolo da danni che generalmente la responsabilità civile (o RC Auto) non copre.
Quelle più utilizzate sono il furto e incendio, gli infortuni del conducente, l’assistenza stradale e la tutela legale.
Non dimentichiamo come individuare i prezzi delle assicurazioni auto più convenienti
Il modo più semplice è di fare un preventivo su Segugio.it, il portale che permette di confrontare le migliori assicurazioni online sul mercato assicurativo.
Assicurazioni auto
Come scegliere l’assicurazione auto più vantaggiosa?
Tutti i possessori di autoveicoli sono ben consapevoli delle spese fisse che le quattro ruote comportano, ovvero il pagamento annuale del bollo auto e dell’assicurazione RC auto obbligatoria.
Se il primo è una tassa e in quanto tale non negoziabile, la seconda può avere un costo (premio) annuale che varia anche moltissimo a seconda della compagnia assicuratrice con cui la stipuliamo.
Che cosa include una polizza auto?
Nella polizza obbligatoria di responsabilità civile è inclusa la copertura assicurativa di:
Danni causati a terze persone dalla circolazione del veicolo e di un suo eventuale rimorchio;
Danni involontariamente causati a terzi dai passeggeri durante la circolazione del veicolo;
Danni causati a terzi durante la circolazione del veicolo illecitamente guidato da figli minori all’insaputa del contraente;
Danni materiali causati a terze persone dall’incendio dell’automobile;
Danni provocati a terzi durante il carico o scarico del veicolo senza l’ausilio di mezzi meccanici;
Per le auto-scuola: danni causati a terzi durante la guida dell’allievo, purché presente un istruttore abilitato;
Per i veicoli a vario titolo noleggiati: danni a cose di terze persone trasportate.
Il rischio
Un’importante premessa da fare, per chi ancora non ne fosse consapevole, è che i premi assicurativi non sono “fissi”, anzi sono calcolati tenendo in considerazione una dettagliata tabella dei fattori di rischio assicurativo.
Le voci prese in considerazione sono moltissime e il loro peso si basa su evidenze statistiche: ecco allora che i premi variano in base all’età dell’assicurato, al suo genere, ai suoi precedenti (eventuali) incidenti stradali, ma anche in base al comune di residenza e agli anni di esperienza al volante.
Nel calcolo delle assicurazioni auto rientrano poi anche le caratteristiche dell’autoveicolo da assicurare: l’età dell’auto, la cilindrata, l’alimentazione del motore, il modello specifico e il luogo dove viene custodito durante la notte.
Assicurazione auto conducenteTutte queste variabili fanno sì che non vi sia un premio RC auto uguale all’altro, generando così negli assicurati la spiacevole sensazione di non capire le motivazioni alla base di queste differenze.
La cosa più sensata non è dunque fare un paragone con il premio pagato dai nostri amici e famigliari, bensì, dati alla mano, comparare cose ci offre ciascuna compagnia assicurativa.
I massimali
Il massimale è l’importo massimo che la compagnia assicurativa arriva a rifondere all’assicurato. Per legge sono stabiliti dei massimali minimi cui tutte le compagnie si devono attenere. Questi sono:
Danni a persone: 6.070.000 € (indipendentemente dal numero di vittime coinvolte);
Danni a cose: 1.220.000 € (indipendentemente dal numero dei danneggiati).
È sempre possibile negoziare dei massimali più alti, che però comportano ovviamente un premio più alto rispetto ai massimali minimi di legge.
Alcune compagnie offrono direttamente ai propri assicurati dei massimali anche significativamente più alti, pertanto consigliamo di raccogliere attentamente le informazioni in merito prima di stipulare un contratto assicurativo: ad un premio ragionevole si possono talora ottenere massimali di tutto rispetto.
Tipi di guida
Al momento della stipula della polizza auto abbiamo una scelta tra diversi tipi di guida, che avranno un impatto sull’ammontare del premio. I tipi sono sostanzialmente tre:
Guida esclusiva: la sola persona che guiderà il mezzo assicurato sarà il contraente;
Guida libera: l’auto potrà essere guidata da chiunque, in questo caso il premio è maggiore;
Guida esperta: ciascuna compagnia fissa un limite di età al di sotto del quale il premio è maggiorato in ragione della minore esperienza del guidatore. Solitamente il limite è fissato ai 25 anni, ma in qualche caso è leggermente più basso (23 anni) o più alto (26 anni).
Coperture aggiuntive delle assicurazioni auto
Dato che la polizza RC auto offre una copertura solo parziale di tutti i danni che un veicolo, il conducente o i passeggeri possono subire, le coperture aggiuntive sono tra gli aspetti più interessanti da considerare al momento della stipula dell’assicurazione.
Ciascuna compagnia ha il proprio ventaglio di assicurazioni integrative, più o meno ampio e più o meno differenziato.
Vi sono alcune coperture molto popolari che vengono offerte da praticamente tutte le compagnie assicuratrici, altre più particolari che vengono offerte solo da alcune. Vediamo per prime le coperture più comuni, che sono anche quelle di maggiore interesse per la maggioranza degli automobilisti:
Furto e incendio: spesso offerte insieme, queste due coperture rimborsano la perdita dovuta a furto o incendio dell’auto. I massimali variano da compagnia a compagnia e il rimborso esclude sempre i danni con dolo;
Cristalli: questa polizza molto popolare copre i costi per la riparazione e sostituzione dei cristalli danneggiati o frantumati;
Kasko collisioni: questa copertura rifonde i danni subiti dal veicolo in caso di collisioni accidentali con altri veicoli;
Kasko completa: un’estensione della polizza precedente, copre anche i danni subiti in caso di collisioni anche con oggetti fissi, come muri e pali;
Soccorso stradale: dà diritto al soccorso stradale e all’assistenza logistica in caso di immobilizzo del veicolo in viaggio;
Infortunio conducente: questa polizza indennizza il conducente in caso di morte o invalidità permanente dovute a un incidente stradale;
Eventi naturali: come suggerisce il nome, la polizza rifonde i danni subiti dal veicolo a causa di avvenimenti naturali, dalla grandine alle valanghe, dalle inondazioni alle trombe d’aria;
Atti vandalici ed eventi sociopolitici: questa è una polizza dei “tempi moderni” e copre i danni riportati dal veicolo in caso di atti di terrorismo, manifestazioni, sommosse e rivolte in generale;
Tutela legale: con questa copertura l’assicurazione rifonde le spese legali per i procedimenti giudiziali e stragiudiziali a seguito del coinvolgimento in incidente, sia alla guida dell’auto sia come pedoni o ciclisti.
Migliore assicurazione auto online
Principali compagnie assicurative online
Come trovare le migliori assicurazioni auto online?
Trovare buone assicurazioni auto e magari l’assicurazione auto online più economica nel 2022 non è semplice e le polizze in rete a volte creano diffidenza perchè manca il contatto con il professionista. In realtà le assicurazioni online permettono di risparmiare notevolmente garantendo alta professionalità e affidabilità.
Alcuni consigli sulle assicurazioni online
Uno dei più grandi vantaggi di internet è che ci permette di accedere a dei prodotti e servizi senza muoverci da casa e spesso a dei prezzi molto vantaggiosi. E negli ultimi anni questa innovazione ha incluso anche prodotti complessi come le assicurazioni.
Le migliori compagnie motor confrontate su Segugio.it sono le seguenti:
Bene Assicurazioni
ConTe.it
Direct Assicurazioni
Genertel
Genialclick
Allianzdirect
Italiana Assicurazioni
Linear
Prima.it
Quixa
Verti
Zurich Connect
Le migliori compagnie non motor confrontate su Segugio.it sono:
AIG Europe
Genertel
Genertellife
GenialLife
Allianz
MetLife
ViteSicure
Verti
Zurich Connect
Cos’è un’assicurazione online?
Si tratta di un prodotto assicurativo che può essere acquistato solo in rete.
Non è possibile, dunque, andare in un’agenzia fisicamente presente sul territorio per stipularlo: tuttavia, le polizze offerte non sono diverse da quelle “classiche”, tanto nel tipo quanto nel funzionamento.
Le assicurazioni online si distinguono soprattutto per il vantaggio offerto in termini economici, in quanto i prezzi sono solitamente più bassi rispetto alle classiche assicurazioni proposte dalle agenzie con filiale.
Tutto ciò è possibile perché le compagnie online abbattono quelle spese che le varie assicurazioni dislocate sul territorio devono sostenere.
Assicurazioni online: attenzione solo ai falsi portali
In rete, come del resto anche nel mondo “offline”, esistono dei truffatori che stipulano delle polizze per poi dileguarsi nel momento del bisogno.
Per proteggersi dalle truffe basta osservare poche semplici regole.
Nella guida “Come difendersi dalle truffe assicurative?” abbiamo spiegato che il consumatore deve diffidare se sul sito internet mancano i dati e i riferimenti della compagnia assicurativa (ad esempio, nominativo e sede), oppure se i contatti con l’impresa avvengono esclusivamente via cellulare o whatsapp.
A tal proposito, è bene ricordare la lista dei siti irregolari stilata dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), che pubblica un comunicato stampa per avvertire i consumatori.
L’Istituto viene a conoscenza dei falsi portali mediante ricerche autonome svolte sul web, oppure tramite le Associazioni dei consumatori, le segnalazioni degli utenti e le denunce dei cittadini rimasti vittime delle truffe.