Rutigliano, nonno Vito Grazio ha spento 100 candeline

La città di Rutigliano ha festeggiato in questi giorni i 100 anni di nonno Vito Grazio, un arzillo anziano che ha spento le candeline per festeggiare questo importante traguardo.

Sposato dal 1947 con nonna Palma, ora 97enne, Vito Grazio ha combattuto durante la seconda guerra mondiale in Albania, dove nel 1943 fu catturato e mandato a Berlino in un campo di concentramento. Da quel momento in poi, l’uomo ha trascorso dei mesi, da prigioniero, in una fattoria, dove ha lavorato in campagna sottostando agli ordini di una famiglia tedesca.

Tornato in Italia solamente al termine del conflitto mondiale, l’uomo ha poi sposato nonna Palma, dalla quale ha avuto 5 figli. La sua longevità, inoltre, gli ha permesso di veder nascere e crescere 9 nipoti e 9 bisnipoti.

NONNO VITO E L’ATTESTATO DEL COMUNE

Una vita piena e intensa quella del centenario: proprio per questo motivo, in occasione del suo 100esimo compleanno, l’uomo ha festeggiato questo traguardo in compagnia del sindaco di Rutigliano, Giuseppe Valenzano e il consigliere regionale Francesco Paolicelli, che gli hanno consegnato un attestato.

Queste le parole del consigliere sulla sua pagina Facebook: “Non ci siamo potuti neanche stringere la mano, ma nel suo sguardo ho visto una vita di lavoro, di sacrifici e di amore immenso per la sua famiglia. Un esempio da seguire, un uomo che ha visto scorrere tra le sue mani e nei suoi occhi la nostra storia la forza di una generazione che ci ha permesso oggi di essere quello che siamo. A lui e a tutti i nostri nonni voglio dire grazie. A noi la responsabilità di ascoltare i loro insegnamenti e prenderci oggi cura di loro come loro hanno fatto con noi. Buon compleanno Nonno Vito Grazio”.

Fonte https://www.puglia.com/nonno-vito-grazio-100-anni/