Coronavirus: 40 anni, la vittima più giovane del Salento

Aveva 40 anni, era di Surbo ed era il primo surbino risultato positivo al Covid-19.

Purtroppo non ce l’ha fatta ed è deceduto dopo un lungo ricovero presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce».
Si tratta del morto più giovane del Salento.

Queste le parole del parroco, don Mattia: «Il mostro ha portato via un uomo di fede, un padre amorevole, uno sposo fedele. Non abbiamo parole, in realtà non vogliamo averne… non servono…. Dio aumenta la nostra fede nella speranza certa della resurrezione. Vicino alla moglie, ai bambini e ai parenti».

Il 40enne risiedeva a Surbo. Aveva moglie e due figli ed era stato ricoverato il 16 marzo con i primi sintomi.

Con il passare dei giorni si era aggravato fino al decesso avvenuto la scorsa notte.

Aumenta il numero dei decessi nel Salento, che solo ieri aveva registrato 4 decessi.

Tutti noi siamo addolorati e speriamo che questa situazione termini quanto prima.

Ci uniamo al dolore delle famiglie e preghiamo per loro.

Restare a casa è tutto ciò che possiamo fare affinché tutto questo passi il prima possibile.