L’ipotesi alla quale lavora il governo è quella di confermare la chiusura totale delle attivita e i divieti di spostamento per altre due settimane.
Il 3 aprile sarà dunque firmato un nuovo decreto che, a meno di un andamento dei contagi ulteriormente negativo, confermerà le misure attualmente in vigore fino al 18 aprile.
Potrebbero quindi servire ancora mesi, di sicuro diverse settimane, prima di tornare più o meno alla normalità. Lo stop totale per contenere i contagi di Coronavirus fissato del decreto del 22 marzo sarà sicuramente rinviato, secondo un’anticipazione del Corriere della sera, di almeno due settimane.
Questo provvedimento è inevitabile almeno finché il rischio di contagio non cali, puntando all’obiettivo di un contagio al massimo per ogni caso positivo. Cioè l’indice di contagiosità dovrà registrare un dato inferiore a uno.
Secondo il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, non siamo ancora «in una fase marcatamente declinante, ma di contenimento» e quindi il prossimo provvedimento del governo non potrà che confermare tutte le misure in vigore, dal distanziamento sociale, al divieto di spostamenti non estremamente necessari, fino alla chiusura delle attività non indispensabili.