Galatina

Galatina con circa 27.000 abitanti è situata nel Salento centrale, ed è uno dei centri più popolosi dell’area meridionale della Puglia.

Situata a 20 km a sud di Lecce, Galatina svela uno splendore artistico iniziato nel XIV secolo con gli Orsini del Balzo, infatti Galatina è anche la città della Puglia che ha fatto innamorare l’America.

Secondo Forbes, questa città pugliese merita d’essere scoperta e sempre secondo questa rivista autorevole americana, Galatina è tra le tre città italiane da annotarsi sul taccuino dei prossimi viaggi, Galatina: è un piccolo gioiello d’antica storia!

Già abitata in epoca pre-romana, ma poi distrutta dai Goti, la sua origine risale alla seconda colonizzazione bizantina, avvenuta tra il IX e il X secolo.
Anche se, il suo massimo splendore, lo raggiunse sotto il dominio di Raimondo “Raimondello” Orsini Del Balzo, che la ampliò e la circondò con alte mura.

Capace di unire alla perfezione la bellezza di un’architettura barocca che lascia incantati, con una pasticceria che in Italia non ha rivali, Forbes la cita anche come luogo natale del pasticciotto, il tipico dolce del Salento di pasta frolla e farcito di crema pasticciera ma necessariamente cotto in forno e conosciuto in tutto il mondo.

Forbes elogia soprattutto l’architettura, l’arte, la storia e, tra i luoghi da vedere assolutamente, vi è la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, dichiarata monumento nazionale nel 1870 e i e i suoi meravigliosi affreschi, paragonati a quelli che si possono ammirare all’interno della Basilica di San Francesco d’Assisi.

Merita una citazione anche la Chiesa Madre dedicata ai SS Pietro e Paolo, realizzata in pietra leccese e in stile tardo barocco, e poi le tante tele in essa contenute, che ne fanno un luogo di pregio.

Tra i tanti monumenti di Galatina spiccano la Torre dell’Orologio dedicata a Vittorio Emanuele II Re d’Italia, Palazzo Orsini oggi sede del comune ma in passato Ospedale, e le tre porte delle cinque che circondavano la città antica e che un tempo, disegnavano le mura: Porta Luce, Porta San Pietro e Porta Cappuccini.

Da segnalare anche Palazzo Mongiò dell’elefante, datato 1723, un bellissimo palazzo barocco appartenuto alla famiglia Mongiò e ristrutturato di recente, oggi è una residenza privata dove si tengono mostre di arte e design.

C’è poi, a Galatina, il folclore: quello delle “tarantate”. Dal 27 al 29 giugno, qui, va in scena un ossessivo e frenetico ballo che rappresenta la liberazione dal morso della taranta, ed è oggi un evento turistico molto interessante che evoca un passato in cui le persone morse dal temuto ragno (la taranta), si recavano nella Cappella di San Paolo per bere le sue acque medicinali, e scampare così alla morte.

Questa è Galatina e se non l’avete ancora conosciuta adesso non avete scuse… merita davvero una visita!!!