Come sempre pubblichiamo i messaggi che ci giungono per email o tramite fb. Eravamo indecisi se pubblicare anche questo ma per essere imparziali lo rendiamo pubblico pur non condividendone il contenuto.
“Ciao, sono salentino e vivo a Novara da trent’anni.
Orgoglioso di essere polentone, orgoglioso di vivere in una città organizzata e rispettosa delle abitudini giornaliere, orgoglioso di scappare dal Salento che è sempre più degradato e orgoglioso di non sentire più quegli assordanti mercatari che passano alle sette di mattina, quando sei nel pieno del sonno dopo una notte di baldoria o casino se proprio vogliamo dirla tutta.
Non capisco perché nessuno si lamenta al passare di questi signori che con il loro megafono strombazzano la loro mercanzia fatta di oggetti che si trovano anche negli ipermercati… forse il motivo è proprio quello, gli ipermercati così come sono concepiti qui da noi, li non esistono e quindi ognuno si ingegna come si deve, ma il più delle volte il loro ingegno è una maledizione, anzi una maleducazione!!!
E poi, per non parlare delle campane, suonano la mattina prima dell’alba, se muore qualcuno, se nasce qualcun’altro, se si sposano se è tutti i Santi e se si siedono all’ombra!!!
Insomma, la mia casa è diventata la casa di tutti e quindi io non ci sto!!
Preferisco la gente riservata del Nord alla vostra invadenza!!!
Grazie e a non rivederci!!!”
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