Una favola tra cielo e terra

Solo il 12% della popolazione mondiale è attivo per la tutela del pianeta.

La nostra missione è permettere a tutti di prenderne parte grazie ad un like sulla nostra pagina. Infatti la nostra iniziativa unica ed originale nel suo genere vuole scuotere il popolo del web!!! Il nostro obiettivo per quanto riguarda i numeri di ORGOGLIO SALENTINO è quello prossimo dei 40.000 like sulla pagina e, al compimento di questo risultato è nostra intenzione festeggiare con l’iniziativa “ORGOGLIO VERDE SALENTO” con il quale pianteremo 40 alberi chiedendo la collaborazione della Guardia Forestale e dei vivai del Salento. Continueremo con questa iniziativa ogni 10.000 like e raggiungendo i 50.000, saranno piantati 50 alberi e così via.

PERCHÉ PIANTARE ALBERI
Tutti ormai sappiamo che l’anidride carbonica (CO2) che si accumula nell’atmosfera è la principale responsabile del cosiddetto “effetto serra” e, quindi, dell’innalzamento della temperatura del pianeta. E che dall’innalzamento della temperatura derivano molti e gravi problemi: carestie, fame, guerre, migrazioni, catastrofi naturali dipendono spesso, in maniera diretta o indiretta, dal riscaldamento globale.

Per contrastare il fenomeno sono necessarie nuove politiche governative e serve ovviamente cambiare i nostri stili di vita, ma il processo è lungo e presuppone un profondo cambiamento culturale. Ecco perché è urgente affiancare ai processi di conversione ecologica anche delle azioni che portino rapidamente a un abbassamento dei livelli di CO2. E piantare alberi – le piante assorbono CO2, com’è noto – è l’azione più semplice che si possa pensare. Soprattutto nelle città, dove si produce il 70% della CO2 globale.

Attualmente, sulla Terra ci sono 5,5 miliardi di ettari di boschi (dati Fao). Secondo il recente rapporto dell’Intergovernmental panel on climate change (Ipcc) per ridurre di 1,5 °C il riscaldamento globale entro il 2050 sarebbe necessario avere un miliardo di ettari in più di foreste. Certo, piantare alberi non risolve il problema nel suo complesso, ma ci aiuta a prendere tempo nell’attesa di cambiare abitudini e stili di vita che ci hanno portato a questa situazione drammatica.