Il capoluogo del Salento è Lecce e il suo cuore è senza dubbio la parte della città capace di racchiudere, le più grandi bellezze architettoniche in una emozionante cornice di stili ed epoche.
Il Centro Storico è un luogo suggestivo che va necessariamente ammirato se ci si trova a Lecce anche per una sola giornata.
L’itinerario che abbiamo studiato per visitarlo comincia dall’Obelisco e da Porta Napoli, una delle storiche porte della città (le altre sono Porta Rudiae e Porta San Biagio) che vi offre un ingresso fantastico alla scoperta delle meraviglie della città vecchia, una sorta di passaggio obbligato che, sarà capace di riportarvi indietro nel tempo. Per arrivare davanti alla Porta, passerete accanto all’Obelisco.
Si tratta di un monumento che fa da raccordo tra la città nuova e la parte più antica.
Fu eretto per ordine dei Borboni nel 1822 da Vito Carluccio, presenta quattro facciate che raccontano una storia dalla base salendo verso l’alto: in basso è evidente un delfino che morde una mezzaluna, e rappresenta la vittoria dei Borboni contro i turchi.
Inoltratevi dunque verso Porta Napoli: l’ingresso fu realizzato nel ‘500 da Carlo V. La parte anteriore sorregge l’arco di trionfo con colonne corinzie che supportano un frontone triangolare con le effigie dell’impero d’Asburgo.
Attraversando Porta Napoli entrerete nella città vecchia vera e propria. Procedete però svoltando a destra. Camminerete dunque lungo Via Palmieri, ammirando dall’esterno il Teatro Paiesiello e proseguendo sempre dritti fino all’ingresso in Piazza Duomo. Troverete qui racchiusa in una grande corte una delle più belle piazze cittadine.
Gustare un gelato seduti su uno dei tanti scalini che fanno da ingresso al Duomo è abitudine comune tra i locali e apprezzerete particolarmente i giochi di luce sul Duomo stesso, sul campanile e su tutta l’area dopo il tramonto: l’atmosfera che ritroverete sa di antico, di magico e di romantico.
Uscite da Piazza Duomo e svoltando a sinistra lungo Via Libertini giungerete fino all’altra porta cittadina (Porta Rudiae) uscendo nuovamente dal Centro, mentre a destra lungo Via Vittorio Emanuele II vi addentrerete ancora di più nella città più artistica, dove l’occhio non smette mai di guardare, la Lecce Barocca.
Sulla sinistra troverete la Chiesa di Sant’Irene, diversi wine bar e rosticcerie, negozi di souvenir e librerie, fino a giungere alla meravigliosa Piazza Sant’Oronzo, l’essenza della città.
La riconoscerete subito per via del grande spiazzo che si aprirà davanti ai vostri occhi, tra palazzi barocchi e costruzioni con archi.
Sulla destra proseguirete la vostra passeggiata in centro tra chiese da visitare e piazzette tra cui Piazzetta Santa Chiara e la Chiesa di San Matteo; sulla sinistra fiancheggerete bellissimi palazzi barocchi, raggiungerete una piazzetta dove ammirerete un antico frantoio romano, e proseguirete fino alla famosa Basilica di Santa Croce con il Palazzo dei Celestini, tripudio barocco realizzato nel ‘500; proseguendo invece dritti su piazza Sant’Oronzo scoprirete al centro della piazza, lo stemma di città, la Lupa, e sulla destra l’immagine per eccellenza della città: il Sedile con la sua grande porta in vetro, la Colonna che regge il vescovo Sant’Oronzo – patrono della città (in restauro) e l’Anfiteatro Romano, costruito nel 1° secolo D. C. , poi sepolto e dimenticato da tutti prima di essere riscoperto soltanto nei primi del 1900 e visibile solo un quarto del grande anfiteatro, il resto è tutt’ora sepolto, sotto altri palazzi e chiese di rilevanza storica, quindi ormai impossibile da reperire.
Durante il periodo natalizio, all’interno dell’Anfiteatro viene allestito un grande e suggestivo presepe.
Negli altri periodi dell’anno viene utilizzato saltuariamente per eventi particolari o rappresentazioni teatrali.
Nel complesso, ritroverete nel Centro Storico di questa città tante bellezze racchiuse nello spazio di pochi km quadrati, facilmente visitabili in un solo giorno, magari con piccole pause, occasioni ideali per gustare un gelato o un pasticciotto, in un’atmosfera spensierata di giorno e magica di notte e che vi resterà nel cuore per non essere mai più dimenticata.