Forse non tutti sanno che… tanti anni fa in un angolo del Salento nascevano alcune delle canzoni più celebri della musica leggera italiana.
Fu a Torre Squillace che Battisti e il suo amico Mogol ispirati dalla calda estate Salentina e la limpidezza del suo mare, scrissero “Acqua azzurra acqua chiara” e “la canzone del sole”.
Era il lontano 1967 quando i due artisti, grazie all’amico Adriano Pappalardo si innamorarono di questo posto di mare e decisero di comprare una villa qui.
Torre Squillace era il luogo ideale per i due artisti per comporre, perché lontano dal traffico di città e in pieno relax. La Torre denominata “Scianuri” nel dialetto locale, appartenente al comune di Nardò, è situata a pochi passi da Porto Cesareo e sant’Isidoro. Edificata per volontà di Carlo V, fu costruita per difendere le popolazioni residenti dai continui attacchi da parte dei pirati.
La villa di 400 mq, in cui nacque uno studio di registrazione fu frequentata fino al 1973, fin quando quella che fu una zona tranquilla si trasformò in un luogo molto frequentato a causa degli abusi edilizi e quindi delle numerose abitazioni che nacquero in seguito.