Percorrendo le strade che portano in Salento è possibile notare una serie di elementi caratteristici del paesaggio che, man mano che ci si avvicina alla destinazione, diventano sempre più presenti e particolari.
Tra questi abbiamo soprattutto la terra rossa, caratterizzata da questo colore grazie alla sua particolare composizione, i muretti a secco, usati da secoli per delimitare campi e proprietà e gli enormi ulivi secolari che hanno vissuto e visto la storia del Salento, presenti dappertutto e ahimè adesso tanto sofferenti.
Elementi di un tempo passato che caratterizzano ancora oggi il nostro paesaggio sono le campagne più selvagge odoranti di macchia mediterranea, tra le quali spicca anche un’altra tipologia di costruzione decisamente singolare: LE PAJARE.
Le pajare salentine
Si tratta di un’antica costruzione rurale in pietra, dalla forma circolare, a volta a base quadrata. In molti, soprattutto chi non conosce la Puglia, le confondono con i trulli, altro tipo di abitazione contadina tipica dalla forma troncopiramidale, che è possibile ammirare soprattutto nella zona di Alberobello, in provincia di Bari.
Le pajare, conosciute anche come caseddhi, sono antiche costruzioni utilizzate dai contadini per ripararsi dal cattivo tempo o dall’afa estiva, utilizzate come rimessa per gli attrezzi o come giaciglio durante i lavori più lunghi all’interno dei campi, come la raccolta delle olive o vari lavori che venivano svolti nei campi. Al loro interno venivano ricavate inoltre delle piccole nicchie che spesso venivano utilizzate per l’accensione del fuoco, e grazie ad una scala esterna sempre in pietra era possibile salire sulla sommità della costruzione.
In tutto il territorio salentino ve ne sono parecchie e molte di queste risalgono addirittura all’anno 1000. Realizzate essenzialmente da pietre ed altri materiali facilmente reperibili in campagna, in genere si presentano senza finestre e con un unico ingresso. Mentre sui gradini esterni venivano spesso messi ad essiccare frutta e verdura, come fichi e pomodori.
Una delle più grandi testimonianze che non farete di certo fatica a vedere durante il vostro viaggio in Salento. Se molte pajare sono andate distrutte a causa del tempo, delle intemperie e soprattutto incuria e superficialità dell’uomo infatti, molte altre sono ancora in perfetto stato oppure sono state addirittura incluse nelle diverse strutture ricettive, come hotel e agriturismi.
Una permanenza in Salento vi darà modo di ammirare le famose pajare, queste antiche costruzioni rurali tipiche del territorio salentino, simbolo di fatica, dedizione e tradizione, immerse negli scenari unici della campagna salentina, tra i suoi colori brillanti e i profumi unici.
Preserviamo dunque queste testimonianze di autenticità, simbolo della fatica e del nostro meraviglioso paesaggio.