Quando poi arrivi in questa parte del mondo, dimenticata dalla politica e dagli affari, ti accorgi che se vuoi continuare a vivere devi rimboccarti le maniche e andare avanti, e il percorso che sembrava così faticoso e duro, ha un sapore indimenticabile che sa di sole, di mare e di vento, sa di sacrificio e di amore, ha il sapore dell’uomo vero e della famiglia seduta intorno al tavolo, anche se il resto del mondo continua la sua corsa e tu sei lì a guardare questo treno che ancora non si arrende e che non vuole accelerare nel tempo della tecnologia… Seduto su quella panchina, guardo il mondo correrre e non mi rassegno di essere stato dimenticato qui seduto a invecchiare nel mio bel Salento maltrattato, ma lo stesso sopravvivo, baciato dal sole, accarezzato dal vento e bagnato dal mare!
